Anche se la caffeina può aumentare il metabolismo a breve termine, questo effetto è ridotto nei bevitori di caffè a lungo termine a causa della tolleranza.
Se poi si è principalmente interessati al caffè per la perdita di grasso corporeo, potrebbe essere meglio ciclizzare (cicli di due settimane) le abitudini del suo consumo per prevenire un accumulo di tolleranza.
Naturalmente, ci sono molte altre ottime ragioni per bere il caffè, incluso il fatto che il caffè è una delle maggiori fonti di antiossidanti nella dieta occidentale.
Il Caffè contiene Stimolanti
Molte sono le sostanze biologicamente attive presenti nei chicchi di caffè che si fanno strada nella bevanda finale. Molti di essi possono influenzare il metabolismo:
Caffeina: il principale stimolante nel caffè
Teobromina: il principale stimolante nel cacao; trovato anche in piccole quantità nel caffè
Teofillina: un altro stimolante trovato sia nel cacao che nel caffè; è stato usato per trattare l’asma
Acido Clorogenico: uno dei principali composti biologicamente attivi nel caffè; può aiutare a rallentare l’assorbimento dei carboidrati
La più importante di queste è appunto la caffeina, molto potente ed è stata studiata a fondo. La caffeina agisce bloccando un neurotrasmettitore inibitorio chiamato adenosina. Bloccando l’adenosina, la caffeina aumenta l’accensione dei neuroni e il rilascio di neurotrasmettitori come la dopamina e la noradrenalina. Questo, a sua volta, ti fa sentire più energico e sveglio. In questo modo, il caffè ci aiuta a rimanere attivi quando altrimenti ci sentiremo stanchi. In effetti, può migliorare la prestazione fisica dell’11-12%, in media.
Il Caffè può aiutare a Mobilizzare il Grasso dal tessuto adiposo
La caffeina stimola il sistema nervoso, che invia segnali diretti alle cellule adipose, dicendo loro di abbattere il grasso. Lo fa aumentando i livelli ematici dell’ormone epinefrina. L’epinefrina, nota anche come adrenalina, viaggia attraverso il sangue verso i tessuti grassi, segnalando loro di abbattere i grassi e rilasciarli nel sangue. Naturalmente, rilasciando acidi grassi nel sangue non ci aiuta a perdere grasso a meno che non si stia bruciando più calorie di quelle che normalmente si consumano durante la normale dieta. Questa condizione è nota come bilancio energetico negativo. Per poter raggiungere un bilancio energetico negativo basterebbe mangiare di meno o muoversi di più.
Il Caffè può Aumentare il Tasso Metabolico
La velocità con cui si bruciano calorie a riposo si chiama tasso metabolico a riposo (RMR). Più alto è il tasso metabolico più facile è perdere peso e più si può mangiare senza aumentare di peso. Gli studi dimostrano che la caffeina può aumentare il RMR del 3-11%. È interessante notare che la maggior parte dell’aumento del metabolismo è causata da un aumento della combustione dei grassi. Sfortunatamente, l’effetto è meno pronunciato in coloro che sono obesi. Uno studio ha dimostrato che la caffeina ha aumentato il consumo di grassi del 29% nelle persone magre, mentre l’aumento è stato solo del 10% circa negli individui obesi. L’effetto sembra anche diminuire con l’età ed è maggiore nei soggetti più giovani.
Caffè e Perdita di Peso a lungo termine
C’è un avvertimento importante: le persone diventano tolleranti agli effetti della caffeina nel tempo. A breve termine, la caffeina può aumentare il tasso metabolico e aumentare la combustione dei grassi, ma dopo un po’ le persone diventano tolleranti agli effetti, e smette di funzionare. Ma anche se il caffè non ci fa spendere più calorie a lungo termine, c’è ancora la possibilità che sminuisca l’appetito e ci aiuti a mangiare di meno. In uno studio, la caffeina ha avuto un effetto di riduzione dell’appetito negli uomini, ma non nelle donne, facendoli mangiare di meno a un pasto dopo il consumo di caffeina. Se il caffè o la caffeina possono aiutarci a perdere peso a lungo termine può dipendere dall’individuo. È doveroso quindi dire che a tal proposito non ci sono prove di tali effetti nel lungo termine.